Videosorveglianza Professionale
Tutti conoscono il significato di videosorveglianza, chi di noi non ha mai visto almeno un film in cui non si vede il classico custode che controlla le immagini su uno o più schermi. A seconda dell’età della pelliccola cinematografica si potranno notare telecamere via via sempre meno ingombranti, gruppi di televisori originariamente monocromatici sostituiti da equivalenti a colori fino agli LCD.
Chi non si ricorda l’attore protagonista di turno che visiona attentamente le videocassette della registrazione e poi fa il classico fermo immagine del trasgressore, dell’abile baro, del ladro, o dell’assassino di turno.
La tecnologia ha fatto notevoli passi avanti riducendo le dimensioni delle telecamere aumentandone la capacità risolutiva, riducendo i costi pur mantenendo alta la qualità, abbandonando il sistema tradizionale di registrazione a favore delle piattaforme di trasmissione più evolute.
Possiamo riassumere il concetto di videosorveglianza professionale elencando questi punti:
- Telecamere IP
- Ottiche megapixel
- Software di gestione avanzato e estremamente flessibile
Telecamere IP
Sono telecamere che invece che trasferire le immagini usando i cavi video verso dei videoregistratori analogici o digitali veicolano l’informazione (la registrazione) attraverso cavi ethernet utilizzando quindi il protocollo TCP/IP; vengono cioè gestite come dei computers collegati ad una rete con importanti vantaggi e flessibilità altrimenti inimmaginabili.
Due esempi su tutti: la registrazione può essere salvata oltre che in locale anche in remoto, posso vedere cosa succede in tempo reale ovunque mi trovi anche a livello geografico e con qualunque dispositivo (incluso tablet o smartphone).
Ottiche megapixel
Sono telecamere che pur avendo dimensioni contenute hanno delle ottiche che possono arrivare fino a 30 megapixel coprendo aree vastissime (piazze, stadi) mantenendo nello stesso tempo ottime qualità video che grazie ad algoritmi di compressione e ottimizzazione delle immagini consentono di avere alte definizioni impegnando poco spazio e di conseguenza poca banda di utilizzo.
Software di gestione avanzato
Quando parliamo di videosorveglianza professionale dobbiamo tenere in considerazione anche questo punto fondamentale. Non bisogna cadere nell’errore di pensare al software solo come l’algoritmo che comprime i dati ottimizzandoli, questa è poca cosa, in questo contesto dobbiamo considerare il riconoscimento facciale, il riconoscimento della persona rispetto all’animale o al veicolo, la possibilità di stabilire delle regole di comportamento e avere delle risposte chiare e rapide dal software, il software deve sempre funzionare ed è impensabile riavviare la telecamera per avere nuovamente il flusso dei dati.
Un esempio su tutti: se si verifica un evento nell’arco di una giornata o in un fine settimana non posso impiegare una mezza giornata o più perchè devo analizzare 24 o 48 ore di filmati, ho bisogno di un software che stabilendo regole mi propone tutti gli eventi che rispondono a quanto chiesto in pochissimo tempo.
Tiriamo le somme.
Si può facilmente comprendere che le telecamere che si trovano nei centri commerciali o supermercati di turno a poco più di un centinaio di euro sono tutta un’altra cosa; non affidiamo la nostra sicurezza o i nostri beni a strumenti che sono poco più che giocattoli: la videosorveglianza è una cosa seria.