Aggiornare il proprio PC o Notebook conviene?
E’ la domanda che ci siamo posti tante volte quando abbiamo bisogno di assistenza hardware:
“… meglio riformattare oppure cambiare senza perdere tempo e denaro?”; “il mio computer tutto sommato va bene per le mie esigenze, però se fosse un po’ più veloce…”; “effettivamente lo dovrei cambiare però quando l’ho comprato anni fa era il meglio in circolazione e ora se dovessi comprare il meglio in circolazione dovrei spendere troppo…”
quante altre domande simili a queste ci siamo fatti, e la soluzione?
La premessa, doverosa, è che non c’è una soluzione definitiva a tutto, però in questi ultimi tempi la tecnologia ci ha messo a disposizione strumenti che ci permettono di risolvere alcuni quesiti posti in precedenza o quantomeno “spostare in avanti sensibilmente” la soluzione.
Dall’analisi delle richieste di intervento sui PC o NB sono emerse alcune convergenze nelle richieste, vediamole:
- Velocità di caricamento e uso del PC/NB
- Autonomia del NB
- Aumento della capacità di dati del disco rigido su PC e NB
- Upgrade della RAM sia su PC che su NB
- Upgrade del Sistema Operativo
Aggiornare il PC? OK – Aggiornare il notebook? Parliamone…
Le esigenze più “sentite” sono state quelle relative alle prime due voci in particolare da utenti di Notebook. Effettivamente è abbastanza semplice intervenire su upgrade di PC rispetto ai Notebbok ma è altrettanto vero che gli utenti dei portatili generalmente si “accontentano” di maggiore velocità e autonomia, caratteristiche che oggi possono essere risolte con spese che fino a qualche tempo fa sarebbero state troppo gravose.
Ci riferiamo all’utilizzo di “dischi” allo stato solido (il termine più preciso sarebbe “unità” allo stato solido visto che non ci dischi all’interno ma memorie), meglio conosciuti con la sigla di SSD, al posto dei tradizionali dischi meccanici. Il vantaggio in termini di prestazioni allo stato puro si possono vedere anche montandoli su PC tradizionali, sui portatili la differenza si avverte maggiormente in quanto, come alcuni di voi sapranno, i dischi dei Notebook hanno una velocità di rotazione di 5400 giri al minuto se non di 4200 contro i 7200 giri dei dischi per PC.
Per quanto riguarda l’autonomia, discorso valido solo per i portatili, non essendoci parti meccaniche gli SSD consumano notevolmente meno energia quindi il tutto si traduce in autonomia tanto più elevata quanto più si utilizza il disco. Un’altro fattore importante a nostro avviso, ovviamente parliamo sempre di notebook, è che non essendoci parti in movimento si può utilizzare il NB veramente ovunque e in movimento senza rischiare pause dovute all’inattività del disco causa vibrazioni (pensate all’utilizzo in treno o in auto), problematiche queste che alla lunga danneggiano il nostro disco e di conseguenza il portatile.
In conclusione
A questo punto alcune domande che ci potremmo porre sono le seguenti:
- Tutti i PC o NB possono montarli?
- Quanta capacità e prestazioni ci sono in commercio?
- Quanto mi costa l’intervento di sostituzione?
La prima domanda è la più semplice: non tutti purtroppo possono montarli, o meglio quasi tutti i NB a partire da 5/6 anni fa potrebbero montarli quelli più datati forse. Se volete approfondire meglio l’argomento lasciate un commento.