Che cosa è un Network Attached Storage o più comunemente NAS?
Soprattutto a cosa serve e quando è consigliabile utilizzarlo, sono tutti uguali, come sono fatti, ne ho visti di tanti tipi e prezzi, ecc. Le domande sono tante e l’argomento è estremamente complesso se lo volessimo affrontare in maniera esaustiva; cercheremo quindi di fornire alcune linee guida semplici per fare un po’ di chiarezza in merito.
Un Network Attached Storage (NAS) è un dispositivo collegato ad una rete di computer la cui funzione è quella di condividere tra gli utenti della rete una memoria di massa costituita da uno o più dischi rigidi.
Si tratta di dispositivi dotati solitamente di un sistema operativo basato su Linux (generalmente trasparente all’utente) e di diversi hard disk destinati all’immagazzinamento dei dati.
Questa architettura ha il vantaggio di rendere disponibili i file contemporaneamente su diverse piattaforme di lavoro, come ad esempio Linux, Windows e Unix (o Mac OS X), dove il sistema operativo implementa i server di rete con gli standard più diffusi tra i quali ad esempio FTP, Network File System (NFS), Samba per le reti Windows e AFP per le reti Mac OS X.
NAS, i vantaggi
I vantaggi offerti dai NAS sono molteplici, ne elenchiamo solo alcuni principali:
- Innanzitutto permettono di centralizzare l’immagazzinamento dei dati in un solo dispositivo accessibile a tutti i nodi della rete e volendo fornendo livelli di accesso alle informazioni con restrizioni a livello di utente
- sono dispositivi altamente specializzato per le prestazioni
- i NAS permettono di implementare schemi RAID (Redundant Array of Independent Disks), i quali garantiscono una migliore gestione della sicurezza dei dati. Normalmente un NAS consente l’eventuale rimozione ed aggiunta di dischi “a caldo” (hot swap), senza la necessità di disattivare l’unità.
Dopo questa brevissima lettura introduttiva si deduce che l’utilizzo del NAS è indispensabile ovunque si voglia avere una superiore sicurezza dei dati immagazzinati (grazie all’implementazione RAID), dove si voglia avere la centralizzazione delle informazioni, dove si ha l’esigenza di gestire l’accesso alle informazioni senza dover appoggiarsi necessariamente ad un server.